La luce notturna è ormai entrata a far parte di ogni famiglia, soprattutto di quelle con bambini piccoli, ed è una necessità, perché permette di cambiare il pannolino, allattare e così via nel cuore della notte. Quindi, qual è il modo corretto di usare una luce notturna e quali sono le precauzioni da adottare?
1. Luce
Quando si acquista una luce notturna, non bisogna guardare solo all'aspetto, ma cercare di scegliere una luce soffusa o scura, in modo da ridurre direttamente l'irritazione degli occhi del bambino.
2. Posizione
Di solito la luce notturna viene posizionata il più lontano possibile sotto il tavolo o sotto il letto, per evitare che la luce sia diretta verso gli occhi del bambino.
3. Tempo
Quando usiamo la luce notturna, cerchiamo di regolarla quando è accesa e quando è spenta, per evitare di lasciarla accesa tutta la notte. Se un bambino non si adatta, dobbiamo farlo addormentare dopo aver spento la luce notturna, in modo che possa dormire bene.
Quando si sceglie una luce notturna, la scelta della potenza è molto importante. Si consiglia di non superare gli 8W di potenza e di utilizzare una fonte luminosa con funzione di regolazione, in modo da poterne regolare facilmente l'intensità durante l'utilizzo. La posizione della luce notturna dovrebbe essere generalmente inferiore all'altezza orizzontale del letto, in modo che la luce non punti direttamente sul viso del bambino, creando una luce fioca che può anche ridurre direttamente l'impatto sul sonno del bambino.
Tuttavia, vorremmo ricordarvi di spegnere tutte le fonti di luce nella stanza quando il bambino dorme, compresa la luce notturna, in modo che il bambino possa sviluppare l'abitudine di dormire al buio; se alcuni bambini sono abituati ad alzarsi nel cuore della notte per andare in bagno, usate una luce più fioca per accendere la luce notturna.
Data di pubblicazione: 07-07-2023